Chiesa di Santa Maria del Priorato (Roma)
La chiesa di Santa Maria del Priorato, già denominata Santa Maria in Aventino, è un luogo di culto cattolico situato all'interno della villa del Priorato di Malta, nel rione Ripa di Roma; come l'intero complesso gode del diritto di extraterritorialità e rientra all'interno del territorio della parrocchia di Santa Prisca.
Intorno all'anno 939, Alberico, principe dei Romani, trasformò il suo palazzo, sull'estremità meridionale dell'Aventino, in un monastero di monaci benedettini, monastero che fiorì specialmente nel X e XI secolo; la chiesa era originariamente dedicata a san Basilio.[1] Nel XII secolo divenne proprietà dell'ordine dei cavalieri templari cui subentrarono, nel 1312, i cavalieri gerosolimitani che dedicarono la chiesa alla Madonna e lasciarono il convento sotto il pontificato di papa Paolo II, nel terzo quarto del XV secolo; nel XVI secolo, fu oggetto di restauri.[2]
L'intero complesso venne radicalmente ristrutturato in forme barocche per volere del cardinale Giovanni Battista Rezzonico tra il 1764 e il 1765, su progetto di Giovanni Battista Piranesi.[3]
Aggiungi un commento