Il Cimitero dei burci è un sito archeologico della provincia di Treviso, situato nel comune di Casier, in Veneto, in un'ansa del fiume Sile. Il cimitero dei burci ricade all'interno dell'area naturale protetta del Parco naturale regionale del fiume Sile.
Il Cimitero dei burci si trova alla confluenza tra il nuovo taglio del Sile ed il ramo del Sil morto, in un'ansa riparata del fiume Sile. La sua estensione è di circa 15.000 metri quadri.
Tra il 1911 e gli anni venti l'area fu utilizzata come cava, conosciuta localmente come cava di Barina[1], di cui rimane ancora visibile una mota di ghiaia. Tra le due guerre mondiali l'area ospitò uno squero[2].
Dalle ricerche archeologiche effettuate tra il 2014 ed il 2015[3], è emerso che tra gli anni 1974-75 furono abbandonate nel sito 13 burci, imbarcazioni tradizionali da trasporto, di cui tre erano con certezza (avendone gli archeologi trovato i documenti) di proprietà dell'armatore Dante Bernardi. Comparando foto aeree dell'epoca e foto provenienti da collezioni private, gli archeologi hanno documentato che prima del 1974-75 erano già presenti sul sito almeno 8 relitti. Tra la fine degli anni '70 e la metà degli anni '80, 4 relitti scomparvero del tutto dal sito.
Le ricerche stanno proseguendo per determinare ulteriori dati sui relitti presenti e sulla storia del sito che prende il nome dai burci, una classe di imbarcazioni da trasporto fluviale a fondo piatto, tipica della Pianura Padana. Il sito, sebbene unico nel suo genere, non è ancora stato dichiarato di interesse storico culturale.
Aggiungi un commento