Mo‘ynoq
Mo‘ynoq (in uzbeko: Mo‘ynoq; in karakalpako: Moynaq; in russo: Muynaq, Муйнак), è una città del Karakalpakstan localizzata 210 km a nord di Nukus, è stata il principale porto Uzbeko del lago d'Aral, ora è a diverse decine di chilometri dalle sponde del lago (distanza in continuo aumento) ed è diventata il simbolo della catastrofe ecologica che ha colpito il lago e la regione. La città è situata su quello che una volta era un istmo che collegava la penisola di Ush Say (coda di tigre) alla terraferma.
Nel corso degli anni, con il progressivo ritirarsi del lago, sono stati fatti vari tentativi per salvare la flotta di pescherecci tramite la costruzione di canali artificiali, tentativi che hanno di fatto soltanto ritardato la loro fine. I pescherecci costituiscono ora una spettrale flotta arenata nel deserto. All'interno della città vi sono numerosi ricordi dell'epoca passata, quando fioriva il commercio ittico. Una barca da pesca è stata posta come simbolo sopra un piedistallo nei pressi del palazzo del governo.
Aggiungi un commento