Festival della neve di Sapporo

La storia del festival della neve di Sapporo inizia nel 1950, quando, il 18 febbraio, un gruppo di sei studenti costruì altrettante sculture in neve in un parco della città, l'Ōdōri.[1][2][3][4]
L'iniziativa, a cui venne dato ampio risalto nei mass media locali, fu accolta con notevole entusiasmo dalla popolazione, anche perché rappresentò — in un certo qual modo — un'occasione per risollevarsi dalla depressione post-bellica, che, a soli cinque anni dal termine del secondo conflitto mondiale, stava ancora attanagliando il Giappone.[1][3]

Fu però soltanto nel 1955, grazie al coinvolgimento delle Forze Armate giapponesi, in particolar modo dei soldati della base di Makomanai, che si iniziarono a vedere le sculture per cui la manifestazione è famosa.[1][5][2]

Un'altra tappa importante è rappresentata dall'anno 1972, quando il festival venne a coincidere con la disputa a Sapporo dell'XI edizione dei Giochi olimpici invernali, guadagnando così l'attenzione del mondo intero.[1][2]

A partire dal 2006, il coinvolgimento delle Forze Armate nell'organizzazione dell'evento è stato ridotto drasticamente.[2]

^ a b c d Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore yamasa ^ a b c d Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore snowfest-history ^ a b Viaggiomania: Il Festival della neve di Sapporo, su viaggiomania.it. URL consultato il 28 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012). ^ Japan Guide: Sapporo Snow Festival ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore meteomatera