La Porta dello Yemen o Porta dello Yemen (in arabo: باب اليمن, romanizzato: Bāb al-Yaman) è la porta principale del vecchio muro fortificato di Sana, all'estremità meridionale della città murata. Il suo aspetto attuale risale al XVII secolo, essendo stato progettato da Sam, figlio di Noè. Oggi è la porta più decorata della Città Vecchia di Sana. I passeggeri in viaggio verso sud, in rotta verso Ma'bar e Dhamar, partivano da questo cancello.

Entrando dal cancello, si nota subito l'architettura yemenita, alte case torreggianti fatte di mattoni cotti decorati e impermeabilizzati con intonaco di calce e qadad, uno dei tratti caratteristici della Città Vecchia di Sana. Molte delle case si avvalgono di finestre decorative, progettate come sopraluce munite di vetrate colorate, racchiuse tra pareti di intonaco di gesso e ante rivestite di calce. Le finestre tipiche della Città Vecchia di Sana'a sono l'alabastro qamariyyah e la lunetta in vetro colorato ('aqd mulawwan). La Grande Moschea di Sana'a si trova a circa 300 metri dalla Porta dello Yemen. La città vecchia di Sana'a è elencata come patrimonio mondiale dell'UNESCO per le sue caratteristiche architettoniche uniche, espresse in particolare nei suoi edifici a più piani decorati con motivi geometrici.

Gli anelli di ottone a sinistra e le colonne di destra all'ingresso della Porta dello Yemen furono realizzate da artigiani ebrei durante il periodo della monarchia sotto gli Imam.

Di fronte a Bab al-Yaman a nord della Città Vecchia c'è Bab es-Sha'ub.