Regno di Bosnia

Il Regno di Bosnia è stato uno stato feudale nato in seguito all'elevazione a regno del Banato di Bosnia.

Il Regno nacque ufficialmente il 26 Ottobre 1377 (l'onomastico di San Demetrio da Tessalonica) con l'incoronazione di Stefano Tvrtko I Kotromanić, che avvenne sulla tomba di San Sava, monastero di Mileševa, appena prima l'incoronazione, il re pronunciò le seguente discorso, dando anche una definizione dei confini del suo regno:

Nel corso di quasi un secolo di esistenza, il Regno di Bosnia conobbe un periodo di splendore solamente sotto la guida del suo primo sovrano. Dopo la morte di quest'ultimo scoppiò una guerra civile che coinvolse i membri della famiglia reale e i nobili del regno. In questo contesto si inseriscono inoltre anche il Regno d'Ungheria e l'Impero Ottomano, cercando di espandere la propria influenza nella regione. Nonostante gli ultimi sovrani si convertirono al Cattolicesimo, nel regno ufficialmente si seguiva il culto della Chiesa bosniaca. A causa di quest'ultima, i contatti culturali con la vicina Serbia di religione ortodossa furono limitati ed ancor più gravi furono le continue guerre di religione con la vicina Ungheria, infatti, tanto la Chiesa cattolica quanto quella ortodossa consideravano eretica la Chiesa bosniaca. Il regno cessò di esistere con l'arrivo degli ottomani in Europa.